5 curiosità che ancora non sai sul cashmere

Come ben sapete il cashmere è una delle fibre naturali più lussuose e richieste. Ci sono cose, però, che forse non sapete e che vorremmo svelarvi. Ecco qualche piccola curiosità per gli amanti di questo tessuto.

 

1. Anallergico

La fibra di cashmere è molto simile a quella della lana di pecora. È caratterizzata dalla mancanza di lanolina, che lo rende anallergico. Motivo per cui è considerato ottimale per i bambini.

2. Le origini

Il nome Cashmere deriva dalla regione Kashmir, attualmente situata tra India, Pakistan e Cina. Ogni anno si producono 5 milioni di chilogrammi di cashmere in tutto il mondo: la fibra si ricava da una particolare specie di capra, la capra Hyrcus, detta proprio da cashmere, allevata in Paesi come Cina, Afganistan, Turchia e India. Ma il cashmere più bello e raffinato è quello della Mongolia Interna, caratterizzata da un clima rigido.

2. Le fibre

Una capra da cashmere è in grado di produrre in un anno solo 100 grammi di fibre utilizzabili. Le capre maschio sono le più ricercate perché producono una maggior quantità di tessuto. 

4. Microscopico!

Il diametro di un pezzo di filato di cashmere corrisponde a circa 1/10 del diametro di un capello umano. Infatti per produrre una sciarpa serve la lana di due o tre capre da cashmere. 

5. I colori

Il cashmere è disponibile in tre colori: bianco, grigio e marrone, ma è un materiale che può essere tinto come qualsiasi altro tipo di lana.